Il giorno del matrimonio dal punto di vista del fotografo. Come si svolge il giorno del matrimonio dal punto di vista di un fotografo, ve lo siete mai chiesti?

Per il fotografo l’inizio del vostro matrimonio è almeno 1 mese prima della cerimonia.
E’ facile pensare che il fotografo arriva bello fresco, scatta un pò di foto e se ne và. Non è per niente così

Fase 1. Planning, eh si, bisogna pianificare e ripassare.

Il giorno del matrimonio è scandito da momenti ben precisi che devono incrociarsi con le richieste degli sposi, della chiesa e le esigenze tempistiche della luce (al sole non si comanda al massimo si asseconda).

Bisogna pianificare gli orari in cui arrivare a casa dello sposo, tragitto dallo studio alla casa, il tempo che ti serve per creare tutto il materiale necessario, il tempo che serve per arrivare a casa della sposa (traffico incluso), il tempo anche qui, per creare tutto il materiale che serve, poi il tragitto dalla casa della sposa alla chiesa (anche qui traffico incluso) in perfetto orario per la cerimonia.

Non è finita qui la pianificazione, dopo la cerimonia bisogna andare a fare le foto e i video in esterna, e dove si va? Pensate che si vada a caso? Alcuni vanno decisamente a casaccio, io personalmente cerco di pianificare anche questo. In alcuni casi, quando non conosco bene le zone del matrimonio, faccio un viaggio appositamente per verificare di persona i luoghi e i tempi reali di percorrenza tra la chiesa del matrimonio e la sala.

Già la sala, pensate di arrivare in sala a qualsiasi orario? Potete farlo ma di solito si cerca di arrivare in orario sia perchè sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti dei vostri invitati, che se li avete invitati saranno sicuramente persone a cui tenete molto e di conseguenza farli aspettare troppo risulterebbe un pochino scortese, sia perchè la sala ha anchessa delle tempistiche ben precise.

Se gli sposi mi dicono che vogliono fare le foto al mare, ma per raggiungere il mare dalla chiesa ci vogliono già 2 ore di macchina, più minimo minimo 1 ora per fare gli scatti e poi 2 ore di macchina per arrivare al ristorante, capiamo bene che sono passate già 5 ore, di solito non è fattibile ma soprattutto ne vale la pena? Io preferisco essere realista quando si tratta di tempistiche e invito le coppie a riflettere insieme a me su dove andare a fare le foto.

Fase 2. 24h prima della cerimonia.

Nelle 24 ore precedenti ti devi assicurare che tutta l’attrezzatra sia pronta, tutte le batterie delle varie attrezzature, in media per ogni camera almeno 4 batterie cariche e non meno di 2 camere a persona più quelle del drone, controllare tutte le memory card, che siano tutte vuote e formattate, pulire gli obiettivi e preparare gli zaini in modo ordinato per avere subito a portata di mano qualsiasi obiettivo possa servire. Ripassare tutto quello che si è programmato prima.

Fase 3. Ci siamo, è il giorno del vostro matrimonio

Prendiamo come esempio un matrimonio medio con la cerimonia in chiesa prevista alle 16.00 e che gli sposi sono entrambi nella stessa città, la chiesa è nella stessa città e che gli sposi si trovano a 30 min dallo Studio.

ore 9.00 Buongiorno, caffè obbligatorio, e chiamate a tutti i mebri della squadra per verificare che siano operativi.
ore 10.00 Appuntamento in Studio per caricare tuttà l’attrezzatura. Caffè per tutti e si parte.
ore 12.00 Siamo già a casa dello sposo, iniziamo le riprese dei preparativi, foto e video sia da solo che con i parenti.

ore 13.30-14.00 Si esce, caffè per tutti e si va dalla sposa.
ore 14.00 Iniziamo le riprese dalla sposa partendo dai preparativi, capelli, trucco, vestizione e foto e video con i parenti.

ore 15.30 Si inizia ad uscire con la sposa e ci avviamo verso la chiesa.

ore 16.00 Sta per iniziare la cerimonia, a questo punto di solito mi trasformo in pseudo vigile urbano che fa entrare tutti dentro la chiesa, sposo e testimoni compresi mentre i collaboratori piazzano i microfoni. Quando finalmente tutti sono al loro posto si fa arrivare la sposa.

L’ingresso è la parte più emozionante, mentre la sposa cammina verso il suo futuro, noi cerchiamo di evitare i vari cellulari che ci bloccano la visuale (a proposito dei cellulari, ma cari invitati, vi state vivendo un evento in diretta, perchè dovete guardarlo tramite un monitorino inutile rischiando di rovinare la ripresa della sposa che entra?), poi si corre in postazione vicino allo sposo per riprendere il suo arrivo all’altare. ok, promesse fatte, anelli scambiati, offertorio anche, siamo alla fine della cerimonia, mi ritrasformo in vigile urbano per fare uscire tutti (se non li inviti ad uscire, tra un bacio e un augurio va a finire che si arriva a sera) ed attendere che gli sposi escano per il classico lancio del riso.
ore 17.30 Gli sposi escono dalla chiesa finalmente si va a fare le foto in esterna… emh no, aperitivo a sorpresa degli amici davanti la chiesa.

ore 18.00 Si parte per andare a fare le foto nella location che abbiamo programmato.

ore 18.30 Siamo in location, facciamo tutti gli scatti, giriamo i video, aspettiamo il tramonto per delle foto particolari. Adesso la stanchezza inizia a farsi sentire per tutti staff e sposi, ma almeno un pò di relax (probabilmente altro caffè), le tempistiche più urgenti sono state rispettate.

ore 20.30 Si va in sala! Arriviamo, troviamo i nostri posti, posiamo l’attrezzatura, facciamo le riprese del buffet prima che gli invitati fanno il “grasshoppers effect” e ci coordiniamo col dj o il gruppo musicale e il maître di sala per fare arrivare gli sposi.

ore 21.00 Finalmente si mangia, già fino a questo momento si è andati a avanti a caffè o qualcosa di piccolo per non appesantirsi. La fame ora si fa sentire, ma difficilmente arriviamo a prendere qualcosa al buffet, perché mentre gli sposi passano a prendere le loro porzioni e fare il brindisi di benvenuto, noi ancora stiamo riprendendo e nel frattempo il buffet si è svuotato, quindi aspettiamo gli antipasti con immensa fame.
Tra le varie portate non ci si rilassa, si resta comunque sempre vigili, riprendi il primo ballo degli sposi, il ballo con i genitori, il ballo con gli amici, i regali dei testimoni, il gioco a sorpresa, lancio del bouquet e giarrettiera, selfie con amici e invitati etc.
ore 24.00 Taglio della torta! Finalmente arriviamo alla conclusione del matrimonio, stanchi ma soddisfatti.
ore 01.30 Si rientra in studio, si mettono a ricaricare tutte le batterie, si fanno i buckup delle foto, si verifica che i file sono stati copiati tutti correttamente, si svuotano le memory card e finalmente si va a dormire.

Questa tipologia di matrimonio è una di quelle situazioni dove come orario va benissimo, ci sono casi in cui lo sposo si trova in una città, la sposa in un’altra, la chiesa magari nella città della sposa e la sala chissà dove. In quei casi il buongiorno è all’alba come minimo se non prima e molti più caffè.

Fase 4. Non è finita, il matrimonio non è completo.

Si, per il fotografo il matrimonio ancora non è stato completato, bisogna ancora fare la selezione delle foto, post-produrre, esportare, impaginare l’album, farlo visionare agli sposi, se qualcosa non piace, sostituire quello che non va bene, mandarlo in stampa e montare il video.